IL PIACERE AI TEMPI DEL CORONA VIRUS
Che fine ha fatto l’eros? Quello della fuga di una notte o del weekend full immersion, della “seratina tutta per noi” o del sesso mordi e fuggi?
Di fuga per ora non se ne parla e per chi ha figli è anche arduo pensare alla seratina intima…almeno non prima delle 2 di notte quando poi tutto tace, i sensi in primis! Incontri clandestini in cucina, nella taverna o nel disimpegno tra detersivi e dispensa? Perché no…ma le varianti sono tante: percentuale di persone per metro quadro, ossia quantità di persone occupanti la casa, posizionamento delle stanze, numero di figli a carico ed età – perché non è da sottovalutare l’equazione inversamente proporzionale più grandi i figli in casa meno sesso quotidiano – stato di salute della coppia prima del lockdown, varie ed eventuali.
E questo per la coppia… ma chi è rimasta da sola per status o per forza maggiore?
Pensare che le statistiche del 2019, da un rapporto Censis-Bayer sui comportamenti sessuali degli italiani, ci vedevano decomplessati ossia proiettati verso un sesso più libero da tabù. Quindi, vita sessuale intensa per il 41,6% degli intervistati dai 18 ai 40 anni – che significa una media di 2-3 rapporti a settimana – sesso senza amore per il 77,4% delle donne e poliamore in ascesa.

Abbiamo assistito al lancio di apps legate al trend, persino quelle per creare un calendario della propria attività sessuale, come Nice Tracker , un’app per monitorare come, dove, la frequenza dei rapporti e le statistiche settimanali, mensili e annuali!
Il sesso fa coppia con il Piacere!
Da qui la sperimentazione già avviata verso pratiche che sostituiscono i rapporti e combattono la noia: dai giochi erotici ai video porno soli o ben accompagnati tra un Netflix e un Amazon Prime video. Ma la fascia più interessante della ricerca è quella del No sex, circa 220 mila coppie bianche, boom di maschi in astinenza, dal 3% del 2017 all’11,6% del 2019, per un totale del 92,6% di persone intervistate con periodi di astinenza che arrivano anche a sei mesi. Quindi, siamo ancora nei tempi, ce la possiamo fare!
In questo panorama, il dato interessante è l’accento sul piacere e sul sesso alternativo o le alternative al sesso. Se è vero che il Covid-19 ci ha imposto di vivere tra quattro mura h24, è anche vero che ci ha costretto a confrontarci con noi stessi e con i nostri desideri, le nostre paure, le perversioni e le verità nascoste.
Come ne usciremo? Verranno confermate le tendenze del periodo antecedente al lockdown?
La ricerca continua con Sex@Covid, uno studio sul comportamento sessuale degli italiani in quarantena.
“Sex@Covid è un protocollo di ricerca nato dal team di scienziati della cattedra di Endocrinologia e Sessuologia Medica del prof. Jannini all’Università di Roma, Tor Vergata”, – mi spiega il Dr. Giacomo Ciocca, Ricercatore di Psicologia Clinica del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica dell’Università di Roma “La Sapienza” – Si tratta di un protocollo di questionari psicometrici che tutti possono compilare collegandosi al sito Sex@Covid , ottenendo anche un proprio profilo relazionale. La ricerca e la scienza trarrà da questo studio le informazioni sul comportamento sessuale della popolazione in questo difficile momento di quarantena.”
Detto fatto, ho compilato il questionario e mi è arrivato via email un profilo personale molto interessante e un “set di pillole rosse pronte all’uso” sotto forma di suggerimenti per riaccendere il desiderio nel caso in cui si è single, in coppia o distanti!
Secondo il Dr Ciocca, il principale cambiamento sul comportamento sessuale in quarantena deriverà “dalle limitazioni ad incontrarsi che genereranno un implemento di contatti online tramite social, con la promessa “di rimandare l’incontro” come d’altronde alcune meeting apps hanno promosso, a scopo preventivo”.
Inizieremo, forse, ad inviarci baci virtuali come accade già con Kissinger , il messanger del bacio? Inventato dal Dr Hooman Samani, founder di Lovotics, Love+Robotics, Kissinger è un kit di due robot per mandarsi baci digitali grazie ad un’app. Come i baci, anche gli abbracci potranno essere virtuali, grazie a Xoxo indossando una giacca con un dispositivo, azionato da un’app, che replica la pressione di un abbraccio reale.
Approfondendo il discorso con il Dr Ciocca, se da una parte assistiamo al distanziamento sociale che si ripercuote soprattutto sui single, dall’altra c’è una full immersion nella coppia per chi convive o è sposato. Quali sono i pro e i contro di quest’ultima?
“Guardi, questa è la ragione che ci ha spinto a creare un protocollo di ricerca volto ad indagare la sessualità di single, di coppie sposate e conviventi attraverso Sex@Covid. Per ora si può ipotizzare che le coppie rispondano a questo periodo di disagio in accordo alle loro risorse o alle loro fragilità. Pertanto clamorose inversioni di tendenza per il funzionamento sessuale e di coppia non dovrebbero avvenire”
Ma io insisto, perché la quarantena penalizza una particolare categoria di uomini e donne: gli infedeli.
Quali effetti psicologici nell’individuo infedele e ripercussioni nel rapporto marito e moglie tout court o conviventi può avere questa reclusione forzata?
“Ovviamente, chi aveva un affair al di là della relazione ufficiale può essere penalizzato da un lato ma dall’altro, la quarantena e l’isolamento forzato rappresentano anche un banco di prova per le relazioni clandestine e a distanza. In altre parole, questo momento di disagio potrebbe cristallizzare il significato più intimo che hanno la relazione ufficiale e quella clandestina. Un recentissimo studio ha dimostrato, per esempio, che la capacità di instaurare legami sentimentali con due persone contemporaneamente è possibile, e il significato che si attribuisce ad entrambe non è poi così diverso”.
E se, invece, pensassimo a goderci questo tempo per prenderci tempo e sperimentare?
Sono andata alla ricerca di spunti di piacere chiedendo a Norma Rossetti, founder di MySecretCase , il sexy shop online più glamour del web, di farmi da Cicerone e guidarmi tra nuovi trend e oggetti del desiderio.

Entrando nel sito si ha come l’impressione di parlare con un’amica che ti conosce da tempo e alla quale dire tutto in libertà. Dalla storia dei sex toys passando per tutti i consigli per i giochi di coppia e la lingerie, MySecretCase è divertente e sorprendente.
Cominciamo dal principio…
I preliminari, questi sconosciuti, sono molto importanti nell’approccio e nella stimolazione. Norma qual è il tuo consiglio per non tralasciarli e per renderli più interessanti?
“Un approccio ludico funziona sempre. Si può scegliere tra giochi semplici come obbligo o verità e le carte del kamasutra Altrimenti si comincia in cucina, dove si accendono i sensi, dove la mente si concentra su profumi, sapori e ognuno di noi è più sensibile al tatto. Basta veramente poco per eccitarsi ai fornelli. Sfiorare un fianco passando o piegarsi a novanta per prendere il parmigiano dal frigorifero…”
A questo proposito, MySecretCase sta lanciando la categoria food for sex , con le Pleasure Box per tutti i palati direttamente a domicilio: quella a base di carne, quella Veggie Style o la Poliamorosa, con ricette dell’amore e sex toys abbinati.

Il gioco accende sempre la fantasia e navigando nel web ho trovato diverse apps tra il ludico e l’erotico, con pegni, penitenze e diversi livelli di difficoltà. Tra le tante, Dirty Game , un’app focalizzata su obbligo o verità per conoscersi meglio o per capire di non conoscersi abbastanza; Sexy Talks , 4 mazzi di carte, 400 domande hot; Sexopoly, con una grande varietà di giochi hot per tutti!
E per una coppia, invece, che si è allontanata con la routine prima ed ora con lo stress della reclusione e non ha più stimoli? Come ritrovarli?
“Ascoltando insieme le nostre favole erotiche e cucinando mentre si fa l’amore”
I giochi di ruolo possono risvegliare una coppia annoiata, quali sono quelli più interpretati e quelli che suggeriresti attualmente?
“I giochi di ruolo rappresentano un momento magico per esplorare aree di fantasie inesplorate però bisogna prendersene cura. Innanzitutto scegliere una sera per farlo, darsi proprio un appuntamento. Le fantasie preferite in assoluto sono quelle che prevedono un gioco di potere forte: dalla classica situazione da 50 sfumature , alla dinamica insegnante/studente, poliziotto/criminale. Ma il meglio viene dalla fantasia di ciascuno. L’idea è quella di prendersi un momento per scriverla, parlarne e poi organizzare il gioco. Travestirsi non è obbligatorio ma aiuta e dettagli come manette di seta o una maschera per gli occhi hanno la capacità di trascinare l’immaginazione altrove e permettere a entrambi di giocare più liberamente e, allo stesso tempo, prendere il gioco sul serio!”
Tra i Funny Toys, attualmente quali sono i più ingegnosi, oltre che spassosi?
“Fare l’unicorno o cena con vibrazione
Ci sono coppie divise per motivi di lavoro o di residenza, come si può essere “distanti ma vicini” in questo caso?
“Il must have, in questo caso, per continuare ad amarsi anche a chilometri di distanza sono proprio i vibratori wi-fi ”
La distanza non aiutava neanche prima del lockdown ma la necessità aguzza l’ingegno e la fantasia. Infatti tra le pratiche sessuali più diffuse in Italia c’è il sexting al quinto posto della classifica con il 37,5%, ossia l’invio di immagini sessualmente esplicite tramite smartphone.
“Il sexting si può collegare ai giochi di ruolo” – mi spiega Norma – “e può diventarne un preliminare. Per chi invece è distante, rimane sempre un gioco di interpretazione e con qualche messaggio divertente e piccante ci si può eccitare a vicenda”
Norma, hai qualche esempio di sexting da suggerire?
“Si può spaziare dai Superheroes, un salto nell’universo Comics raccontandovi le imprese della giornata e progetti per la serata, all’idea del viaggio e dell’avventura…un esempio potrebbe essere questa serie di messaggi per un’Avventura in Costa Azzurra:
Amore scappiamo via
Andiamo! Salto in macchina adesso, dove ci troviamo? Prima tappa, la Svizzera: svuotiamo qualche caveau in banca, fai tu la posta?
Sì! Ho sempre sognato di fare una rapina….
Poi con il malloppo andiamo nel più lussuoso hotel della Costa Azzurra e poi?
Da qui ognuno esprime le sue fantasie erotiche”
Quale sex toy consiglieresti, invece, a chi è rimasta sola in casa e vorrebbe iniziare?
“Il consiglio è di iniziare a sperimentare tutte le posizioni possibili con un dildo a ventosa della nuova capsule collection hakuna patata”
Se dovessi lanciare un hashtag, in questo momento, quale sarebbe?
“Il mio hashtag sarebbe #iorestoacasa, ma anche…#IORESTOSEXY”
Un hashtag che non potrebbe essere più attuale e trendy, sottolineato anche dalle ultime passerelle.
Per ribadire il concetto, dalla moda si passa alla raffinatissima arte culinaria con Fabio Mendolicchio di Kitchen mon amour
Chef eclettico, musicista ed editore ha creato una ricetta afrodisiaca originale per Alice in the box: Riso Venere nero in crema mascarpone afrodisiaca.
“Per questa ricetta ho scelto il riso perché accomuna persone differenti e di differenti classi sociali, sfama la pancia e nutre lo spirito. Il riso va bene per onnivori e celiaci, vegetariani e vegani e per questo è l’ingrediente giusto per coinvolgere nel senso più largo che si possa intendere. Perché una pietanza abbia potere afrodisiaco, occorre rifarsi alla chimica. Per questo ho selezionato un riso che abbia una componente mitologica per cucinare un piatto “afrodisiaco” (termine che deriva dalla dea greca dell’Amore Afrodite): il riso Venere, chiamato riso proibito in Cina. Uno degli ingredienti che andremo a contemplare è il peperoncino rosso che, oltre all’immagine chiara che manifesta, essendo un vaso dilatatore, migliora la potenza sessuale e contiene principi piccanti che innalzano la temperatura corporea agendo anche sulle zone genitali. Altro ingrediente: il cioccolato a scaglie con la più alta percentuale di cacao possibile (consiglio un 90%) per avere un retrogusto amarognolo e per dissipare parte del piccante contrastando un eventuale effetto anestetizzante. Il cioccolato stimola la produzione di endorfina che, avendo effetti analoghi alla morfina, stimola a sua volta la sensazione di piacere. La feniletilamina invece, rilascia “dopamina”, in modo da soddisfare stimoli come pulsione erotica, sete e fame. Ci serviremo del mascarpone come emulsionante per mantecare il riso e di un trito di foglie di sedano per rinfrescare, elemento che spesso buttiamo via senza sapere che contiene un’alta percentuale di polifenoli”, mi racconta Fabio.
Per chi ama sperimentare ecco la preparazione del piatto che vi farà dimenticare il lockdown!
“Si può procedere in due o tre modi: far bollire il riso, cuocerlo a vapore o seguendo il metodo del riso Pilaf. A voi la scelta! Una volta che avete il riso cotto, fate soffriggere della cipolla tritata in una casseruola/padella. Saltate insieme il riso, aggiungete un pochino di acqua o brodo in modo da rendere umido il tutto, spegnete il fuoco e continuate mantecando con il mascarpone precedentemente frullato con il peperoncino crudo (q.b. a vostro gusto). In ultimo aggiungete il cioccolato a scaglie che si scioglierà ma senza esagerare con la quantità (anche questo q.b.). Servite nel piatto con il trito delle foglie di sedano spolverato sopra”
Et voilà! La voglia vien mangiando…
Magnifico pezzo!